Positività infermieri: quasi 5000 in 30 giorni
Positività infermieri: il sindacato denuncia “boom di casi tra gli operatori sanitari, in 30 giorni quasi 5mila contagiati”.
Stiamo viaggiando ad una media di 156 operatori sanitari infettati ogni 24 ore, e di questi ben 128 sono infermieri, spiega il presidente nazionale del Nursing Up.
“Salgono vertiginosamente i contagi degli operatori sanitari in Italia. E non possiamo più nasconderci: siamo nel pieno della quarta ondata, con la spada di Damocle della variante Omicron che pende sulle nostre teste”.
È Antonio De Palma, presidente nazionale del Nursing Up (sindacato infermieri italiani), a lanciare l’allarme.
“Sono 4.684 i professionisti della salute che si sono infettati negli ultimi 30 giorni, avvicinandosi inesorabilmente a quota 5000 unità.
Questo significa oggi, sempre tenendo conto delle percentuali INAIL di infermieri che si contagiano rispetto alla totalità del comparto (82%), che si stanno infettando 156 operatori sanitari ogni 24 ore, e di questi ben 128 sono infermieri”.
“Il nostro sindacato – spiega De Palma – si sta attivando con i propri referenti locali, per avviare una nuova indagine interna e comprendere quali sono le criticità da regione a regione, sia per quanto concerne i contagi degli operatori sanitari che le possibili falle.
“Falle, che di certo non mancano nelle strutture ospedaliere, e che finiscono come sempre per rappresentare un nuovo ostacolo da fronteggiare per i nostri infermieri, a partire da una carenza di personale che sulla base delle nostre inchieste tocca quota 80-85 mila quando i ricoveri raggiungono di nuovo l’acme e quando aumenta, di conseguenza, la necessità di maggiore supporto di nuovi professionisti al servizio della tutela della salute degli italiani”.