Nuovo Dpcm: green pass ecco dove serve
Green Pass per entrare nei negozi: in vigore dal 1° febbraio il nuovo Dpcm per attività commerciali, farmacie, edicole firmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi.
Nuovo Dpcm appena firmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi che introduce l’obbligo di esibire il Green Pass per accedere a determinate attività commerciali.
Dal 1° febbraio 2022 cambiano le regole del Green Pass e del Green Pass rafforzato.
Sarà necessario esibire il Green Pass base (che si ottiene con tampone antigenico valido 48 ore oppure molecolare valido 72 ore) per andare dal tabaccaio, il libreria, dai parrucchieri, barbieri e nei centri estetici.
Per questi ultimi, l’obbligo parte dal 20 gennaio. Per i colloqui visivi in presenza con i detenuti dal 20 gennaio è richiesto il green pass di base all’interno degli istituti penitenziari, per adulti e per minori.
Per andare dal fioraio o a comprare abiti da neonati servirà il green pass base.
Servirà, inoltre, per accedere a: Pubblici uffici, bancari e finanziari nonché uffici postali. Quindi sarà obbligatorio per ritirare la pensione.
Dove non serve la Certificazione Verde:
Non dovranno avere il green pass, invece, i cittadini che devono entrare in una stazione dei carabinieri o in un commissariato per presentare una denuncia o comunque svolgere un atto «indifferibile».
Niente green pass anche per partecipare a un processo in tribunale e neanche per acquistare generi alimentari sia nei negozi al dettaglio, sia nei supermercati.
Rientrano in quest’elenco i negozi che vendono surgelati, le pescherie, le bevande, i rappresentanti di ittica, nonché i mercati rionali.
Inoltre non sarà necessario per comprare medicinali e prodotti per la cura del corpo in farmacia, per entrare nelle parafarmacie, nei veterinari e nei negozi che vendono i prodotti igienico sanitari compresi deodoranti, bagno schiuma, shampoo.
Libero ingresso anche negli ottici.
- Ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimarket e altri punti vendita che abbiano alimenti di vario tipo;
- Negozi di surgelati;
- Negozi dedicati agli animali domestici e specializzati nella vendita di cibo per gli animali domestici;
- Negozi specializzati che vendono carburante per autotrazione;
- Negozi di articoli igienico-sanitari;
- Farmacie, parafarmacie e altri punti vendita specializzati nell’acquisto di medicinali senza ricetta medica;
- Negozi che vendono articoli medicali e ortopedici;
- Negozi specializzati nella vendita al dettaglio di materiale per ottica;
- Negozi che vendono combustibile per uso domestico e per il riscaldamento;
- Stazione dei carabinieri, commissariato e tribunale;
Dove serve il green pass rafforzato
Con l’entrata in vigore del decreto n. 1 del 7 gennaio solamente chi ha completato il ciclo vaccinale può frequentare bar, cinema, teatri, una sala da concerto o frequentare alberghi, piscine, palestre, stadi, palazzetti dello sport o praticare sport di squadra.
Senza il super green pass – che spetta solo a vaccinati e guariti – non c’è possibilità di accesso a musei, mostre, spogliatoi, centri benessere e termali, sale da gioco, sale scommesse e casinò.
- alberghi e strutture ricettive;
- bar e ristoranti
- feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose;
- sagre e fiere;
- centri congressi;
- servizi di ristorazione all’aperto;
- impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici;
- piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto;
- musei, centri culturali, sociali e ricreativi all’aperto;
- cinema, teatro, stadi, sale da gioco e casinò;